Il presente bando è rivolto ad autori di qualsiasi nazionalità che vogliano presentare un testo teatrale (monologo o dialogo massimo 4 personaggi) scritto o adattato in questo periodo di quarantena forzata.
Il tema è libero così come le tecniche e i linguaggi espressivi utilizzati. La finalità è però quella di essere messo in scena (girato) attraverso l’utilizzo di videochat.
Le tematiche risentiranno necessariamente della condizione vissuta dagli autori e da chi lavorerà sui testi, anche se non è indispensabile affrontare la problematica virale in maniera esplicita.
La durata complessiva non deve superare i 5 minuti per i dialoghi ed i 3 per i monologhi, ma considerato il mezzo a disposizione per la messa in scena, meglio meno.
Ogni autore può inviare un massimo di 2 testi per ogni sezione.
I testi selezionati saranno assegnati ad attori e registi e proposti al pubblico attraverso la rete, al fine di produrre delle vere e proprie serate di teatro da casa.
ISCRIZIONE
La partecipazione è totalmente gratuita. Le domande dovranno pervenire utilizzando il modulo al link https://forms.gle/7NGoRzHHTqQpSvf39 e seguendo le istruzioni per l'invio del materiale via mail. Non saranno prese in considerazione domande pervenute attraverso altre modalità d’invio.
Per il momento non è prevista una scadenza del bando, visto che non possiamo ipotizzare quando la quarantena avrà fine. In base all’arrivo dei testi, alla nostra capacità produttiva e alle previsioni di riapertura dei teatri, comunicheremo la chiusura del bando con il necessario anticipo, per permettere a tutti di avere il tempo sufficiente per rivedere ed inviare il materiale.
I primi testi ritenuti fattibili saranno comunque assegnati indipendentemente dalla scadenza del bando e dalla riapertura dei teatri.
MATERIALE RICHIESTO
Le domande, corredate di tutti gli allegati richiesti, dovranno contenere, pena l’inammissibilità:
Nome, cognome e recapiti dell’autore;
Titolo del testo;
Breve sinossi;
Curriculum dell’autore;
Testo in formato Word o PDF.
SELEZIONE
Le professionalità artistiche del Nuovo Teatro San Paolo (registi, attori e autori) selezioneranno un numero variabile di testi secondo criteri di originalità, innovazione e sperimentazione drammaturgica.
Il Nuovo Teatro San Paolo si occuperà della messa in scena di tutti i testi selezionati.
PREMI
Visto la crisi profonda che attraversa tutto il nostro settore, non ci sentiamo di garantire, come abbiamo fatto nelle quattro edizioni di Belli Corti, un premio in denaro, ma cerchiamo comunque delle soluzioni creative che ci potranno permettere in futuro di parlare anche di soldi.
Assegneremo però dei riconoscimenti virtuali ai testi migliori grazie ad una giuria di esperti del settore che sarà chiamata a votare il miglior corto, il miglior monologo e la migliore interpretazione. È previsto un premio del pubblico anche se ancora non abbiamo definito il metodo con cui gli spettatori potranno esprimere la preferenza.
Roma, 23/03/2020