“Cosa succede quando l’abnorme, il surreale, l’aberrante viene immesso nel reale? Quale improvvisa reazione scatena? L’ospite è un tentativo di gettare uno sguardo sotto l’apparente normalità che spesso ammanta la vera essenza dei rapporti interpersonali. È un rischio che a volte vale la pena di correre, un azzardo che bisogna avere il coraggio di tentare”.
Gerardo Caputo
Di Gerardo Caputo
Regia Maurizio Faraoni
Venerdì 25 Ottobre ore 20:30
Sabato 26 Ottobre ore 20:30
Domenica 27 Ottobre ore 18:00
Alla vigilia di Natale, una famiglia borghese è riunita in attesa di un ospite speciale. L’ansia crescente dell’attesa determina l’insorgere di contrasti via via sempre più duri, di malumori che destano rancori sopiti, di gelosie e invidie nascoste sotto un perbenismo caparbiamente ostentato. È nell’immettere in una quotidianità pregna di formalismo, apparentemente ordinaria, l’abnorme, l’irrazionale, il grottesco, il patologico, il simbolico, che si evidenzia la mostruosità di un contesto familiare che scivola velocemente verso un ineluttabile destino di “morte morale”.
Il testo è stato premiato con il 2° Premio al “Premio Vallecorsi per il Teatro 2009” ed è stato messo in scena presso il Piccolo Teatro “Mauro Bolognini” di Pistoia (febbraio 2010) e presso il “Teatro Le Laudi” di Firenze nella stagione teatrale 2010/2011 da Progetto Teatro di Monica Menchi. ‘L’ospite’ presentato al Concorso “Belli Lunghi” è una versione rivista e ampliata dell’opera del 2009.
Gerardo Caputo ha insegnato italiano in Francia e in Perù. Attualmente insegna francese e conduce laboratori di scrittura creativa e teatrali presso scuole di primo e secondo grado di Benevento e provincia. I testi nati da questi laboratori hanno ottenuto numerosi premi.
Nel 2012 ha fondato l’Associazione Culturale di volontariato “La Fabbrica degli Specchi” per la diffusione della cultura teatrale presso i giovani.
Ha pubblicato i romanzi ‘La sensibilità del vero’ (Ciesse Edizioni, Padova 2018) e ‘Il funambolo’(Giraldi Editore, Bologna 2009).
Alcune sue opere teatrali hanno ricevuto significativi riconoscimenti: ‘Il sogno di Gretel’ (Premio di Drammaturgia DCQ – Giuliano Gennaio 2013); ‘Il primo uomo’ (Premio Calcante-Siad 2013); ‘L’ospite’ (2° premio al Vallecorsi 2009); ‘La morte di Scardanelli’ (Premio Rimbaud 2009 e Premio “La dolce ala della giovinezza”, Salerno 2004); ‘Le ragioni del nulla’ (3° premio al Vallecorsi 1996).
Ha inoltre pubblicato brevi saggi sugli scrittori Albert Camus e Louis-Ferdinand Céline.
Regia Maurizio Faraoni
Con Riccardo Benforti, Stefano Borrini, Daniela Calvani, Simone Carchia, Francesco Nicolai e Giorgia Valeri
Aiuto Regia Matelda Sabatiello
Scene e Costumi Angela Di Donna, Mariagrazia Iovine e Giorgia Rauccio
Video Marco Massaccesi
Assistenti Scene e Costumi Lara Cannito e Joyce Giordano
+39 0655340226
+39 371 1793181