SINOSSI
Ispirata al bestiario medioevale, Femminarium è un’opera associativa contemporanea in versi in cui le femmine vengono interpretate in modo simbolico, allegorico e un po’ pecoreccio.
NOTE DI REGIA
Il teatro è donna.
Sempre più femmina.
Contra un atavico strapotere di personaggi virili, il regista si tuffa nell’universo muliebre per riemergere con tanto calore e pochissimi peli sulla lingua.
C’è voglia di umanità, considerazione, prestanza, passione e gravidanza.
Langue appagamento, soddisfazione, concretezza, fiducia, visione del futuro, pensionistica progettualità.
Si canta, ma la carenza non passa.
Si sperimenta, ma il desiderio non si smorza.
Si parte, ma la distanza non colma la vacanza.
Cosa vogliono le donne?
Cosa meritano?
Cosa sentono?
Cosa vuol dire essere donna?
Non lo sa il regista, non sa rispondere nemmeno l’autore, ma la musica, quella viscerale, epidermica, tamburinica, che mette a nudo, che sveste i lati più reconditi, ribalta, squassa e rivela, porta la canoscenza ove nullo omo ene digno pervenire.
CAST
Scritto e Diretto da Andrea Monti
Con Simona Leone, Lisa Recchia, Giorgia Valeri
Costumi Angela Di Donna, Mariagrazia Iovine, Alessandro Sannino