Premio promosso dal Nuovo Teatro San Paolo per individuare voci nuove nel panorama della drammaturgia contemporanea.
Nel 2017 viene lanciato il bando “Belli Corti” riservato ad autori di corti e monologhi teatrali che vengono messi in scena dagli allievi registi e attori dell’accademia.
La quinta edizione prevede 15 corti e 20 monologhi selezionati dalla Direzione artistica del Nuovo Teatro San Paolo, in 6 serate appositamente dedicate e aperte al pubblico.
Nelle 6 serate una giuria di qualità, composta da autori, registi, attori e critici teatrali selezionerà i finalisti delle due sezioni, che accederanno alle serate finali nelle quali saranno premiati il corto e il monologo vincitore.
Di Flaminia Canali
Regia Antonella Manfredi
Con Chiara Ciolfi, Manuela Tufariello
Di Matteo Tibiletti
Regia Caterina Rugghia
Con Francesco Are, Alessandra Cascioli, Alessandro Cobis, Martina Impiglia, Andrea Troisi
Un misterioso gradino, apparentemente abbandonato al centro di un atrio condominiale, è il motivo scatenante di una grottesca conversazione tra gli altrettanto bizzarri inquilini del palazzo.
Di Flavio Bulgarelli
Regia Paolo Maria Lucci Chiarissi
Con Francesco Dioguardi, Daniele Flammini, Antonella Giuzio
Un giovane timido e goffo prende lezioni di poker da un vecchio capitano di marina in pensione, il quale tramite la scusa delle carte gli impartisce lezioni sulla vita, su come trattare le donne e su come diventare un duro. Ma, sul tavolo da gioco così come nella vita, certi conti vanno chiusi, e ci vuole un attimo a passare dalla commedia al dramma.
Di Alessandro Casola
Regia Caterina Pedacchio
Con Nicoletta Puddu, Daniela Totti
Partendo da una classica litigata tra due donne per motivi di adulterio, la vicenda si evolve con dei paradossi. “Tra di noi” pur assumendo un tono spumeggiante e farsesco mette in luce tutta l’inventiva femminile che riesce persino a risolvere il problema agli uomini ingessati nelle loro iniziative.
Di Gianni Fusco
Regia Cleofe Giambenetti
Con Roberto D’Orazio, Antonella Maddonni, Paolo Pioppini
Bisogna sempre dare una mano agli amici. Anche se sono morti.