BELLI CHIUSI
Finale
STREAMING DAL 21 GIUGNO
DALLE ORE 18:00
La giuria interna del Nuovo Teatro San Paolo ha selezionato i corti e monologhi che accedono alla Finale Belli Chiusi.
6 corti e 4 monologhi di cui 2 selezionati con il voto del pubblico.
Come per tutti i concorsi, anche questa volta ci saranno dei vincitori, una giuria di esperti, infatti, decreterà il miglior monologo, il miglior corto e la migliore interpretazione.
Questa volta anche voi avrete un ruolo importante, perché, potrete votare il vostro corto/monologo preferito. A partire dalla fine di questa serata e fino alle 18 di domenica prossima (28 giugno) potrete votare scrivendo il titolo del corto o del monologo nei commenti sotto il video pubblicato sul nostro canale Youtube. E' possibile esprimere solo una preferenza.
Il 3 Maggio è partito ufficialmente “Belli Chiusi”, il progetto ideato e realizzato dal Nuovo Teatro San Paolo in poco più di un mese, un esperimento nato dalla voglia di trovare soluzioni alternative per portare il teatro direttamente nelle case del nostro pubblico.
Dopo i corsi online dell’Accademia San Paolo, le videolezioni, e gli spettacoli della stagione da rivedere sul divano, è stato ideato in poco tempo un nuovo progetto, un esperimento che il Nuovo Teatro San Paolo è finalmente pronto a mettere virtualmente in scena.
Di Caterina Rugghia
Regia Leonardo Nardone
Con Francesco Benedetto, Grazia Focacci, Antonio Nardone e Federica Palleschi
Una famiglia medio-borghese, si trova in un ristorante per una classica cena di famiglia. Ma l'atmosfera serena, verrà turbata da alcune scottanti novità.
Di Francesca Pietrosanti
Regia Chiara Ventura
Con Maria Gaudiano
Tempi di quarantena. Una donna da una finestra scarica le sue nevrosi sui passanti dando libero sfogo alle sue paure, alle incertezze, all'insofferenza di sentirsi prigionieri di una condizione straniante. Al di là dello sproloquio a tratti delirante si può comprendere che l'irritazione della donna in realtà non nasce dell'isolamento contingente, ma da una situazione di disagio che attraversa la sua vita e la società di cui si sente parte, seppur in modo passivamente ostile.
Di Aquilino
Regia Simona Leone
Con Diego Gallo e Cristina Ramundo
La fine del mondo è stata annunciata. Marco sollecita Giulia, una navetta raccoglie i cittadini. Giulia sembra non rendersi conto della situazione, ma alla fine sarà lei a mettere loro e i bambini in salvo.
Di Fabio Sicari
Regia Francesco Casella
Con Diego Parente
Tutti noi auspichiamo una soluzione sbrigativa e concreta per sconfiggere il temibile e letale Covid-19. Intanto, però, l'isolamento può essere traumatico, specie per gli anziani che vivono da soli. Ecco il paradosso: per non morire per contagio da Coronavirus, si muore poi per le drammatiche conseguenze della clausura forzata.
Scritto e Diretto da Luca Scaffidi
Con Carola Sisto e Luca Scaffidi
“Io sono un’ orchidea” parla della società di massa con cui tutti noi, ogni giorno, ci dobbiamo confrontare. Non è una denuncia, né un’accusa, è una riflessione. Un invito a soffermarsi a ragionare con la propria testa su ogni cosa, ovunque e sempre. Lo chiameremo “Io sono un’ orchidea”.
Scritto e Diretto da Paolo Pioppini
Con Antonella Maddonni e Paolo Pioppini
In lockdown come si passa il tempo libero?
Principalmente su Facebook ad impicciarsi degli affari degli altri per poi commentare con gli amici.
Ma se gli amici sono sinceri non te la mandano a dire...
Di Luigi Salerno
Regia Loredana Galasso
Con Federica Cerullo
Pochi istanti, come fotogrammi sbiaditi, in cui una ragazza, in un convegno segreto con i suoi ricordi, rielabora l’amore difficile per il teatro, attraverso le poche ore di un giorno fitto di pioggia e di mistero, in cui era uscita senza l’ombrello per raggiungere l’Accademia dove seguiva i corsi.
Di Serena Locritani
Regia Carola Sisto
Con Andrea Giovagnola e Ilaria Sepicacchi
Giovanni ama Margherita, Margherita ama Giovanni… Ma può l'amore esistere al di fuori del contatto, dell'incontro, della realtà di uno scambio? Può sfaldarsi in fantasie o può nutrirsi soltanto di esse? E cosa accadrebbe se...? E se…? E se…?
Di Luca Aiello
Regia Pio Leonardo Nardone
Con Antonio Nardone e Pio Leonardo Nardone
L'illusione di poter creare un superpomodoro capace di resistere a qualunque malattia è pericolosa. Un biologo spiega subito che il piccolo patogeno inatteso è dietro l'angolo "e allora se hai fatto una monocoltura mondiale, hai fatto un disastro". La globalizzazione ci ha reso "monocoltura" e la logica del profitto non valuta mai i costi aggiuntivi dovuti "all'imprevisto", allora si può almeno, in questo scenario, dare un senso, per il futuro, al dolore, alle morti che ne sono la causa?
Di Matelda Sabatiello
Regia Mauro Corso
Con Mauro Corso e Irma Storti
Cosa hanno in comune un corso di scrittura e un profumo all'essenza di Nduja? E a che temperatura un corpo comincia ad emozionarsi? E qual'è la funzione educativa di un porno shop? Il nostro uomo nasconde i suoi album sotto il letto e non permette a nessuno di portarglieli via. Si è liberato dei suoi occhiali ed ora finalmente ha una messa a fuoco perfetta.